Perchè nessuno resti solo

E' inaccettabile che siano sempre i lavoratori a pagare i costi della crisi


Roma, giovedi 3 giugno
SIT IN a largo Torre Argentina, ore 17.00

E' inaccettabile che siano sempre i lavoratori a pagare i costi della crisi
Il governo italiano, così come quelli di Grecia, Spagna, Portogallo adotta misure antisociali
I diktat della Commissione e della Banca Centrale Europea strangolano i settori popolari


La Rete romana contro la crisi invita ad un SIT IN giovedi 3 giugno a largo Torre Argentina per denunciare sia le misure economiche del governo Berlusconi sia le direttive antipopolari emanate dalle istituzioni europee che rafforzano i processi di privatizzazione dei servizi pubblici, i tagli ai salari dei lavoratori, l'aumento delle imposte sul lavoro mentre aumentano l'erogazione di risorse destinate alle banche, agli speculatori, ai possessori di rendite finanziarie.

Giovedi 3 giugno saremo in piazza per propagandare la manifestazione nazionale del 5 giugno contro la crisi, per raccogliere le firme per il referendum contro la privatizzazione dell'acqua e dei servizi pubblici e continuare la campagna per recuperare il maltolto sulle bollette dei rifiuti urbani (l'IVA sull'AMA) e che il governo intende scippare con la nuova manovra economica antipopolare.

Una delegazione della Rete romana contro la crisi sarà ricevuta dal delegato della Commissione Europea.

Appuntamento giovedi 3 giugno dalle 17.00 alle 19.00 in largo di Torre Argentina

Rete romana contro la crisi

Il governo vuole scippare anche i rimborsi dell'IVA sulle bollette dell'AMA ingiustamente pagata da milioni di lavoratori e dalle loro famiglie


Il governo vuole scippare anche i rimborsi dell’IVA sulle bollette dell’AMA ingiustamente
pagata da milioni di lavoratori e dalle loro famiglie

Comunicato stampa

La notizia è trapelata solo in queste ore. Tra le misure della manovra economica antipopolare adottata dal governo, c’è anche lo scippo dei rimborsi dell’IVA pagata e non dovuta sulle bollette dei rifiuti urbani.

Sulla base della sentenza n. 238/2009 della Corte Costituzionale (dunque non di un piccolo tribunale di provincia) che ha decretato l’Iva pagata da milioni di famiglie sulla tassa per i rifiuti solidi urbani illegale, la Rete romana contro la crisi ha  in queste settimane attivato decine di banchetti e di sportelli nei quartieri popolari romani. Sono state già raccolte centinaia di moduli con i quali si chiede all'AMA il rimborso, alle famiglie di lavoratori già duramente colpiti dalla crisi, dei soldi indebitamente versati sotto forma di Tia.
  
La Rete romana contro la crisi annuncia che non solo continuerà la campagna nei quartieri ma adotterà tutte le misure – incluse quelle legali – per impedire questo scippo di un diritto dovuto e l’accanimento delle misure economiche del governo contro i redditi di lavoratori, pensionati, precari e disoccupati.

Giovedi 3 giugno ci sarà un primo SIT IN di protesta a largo Torre Argentina. Nei prossimi giorni si terranno assemblee popolari in tutti i quartieri dove sono presenti gli sportelli della Rete contro la crisi. Sabato 5 giugno parteciperemo alla manifestazione nazionale contro la crisi convocata dai sindacati di base e il 17 giugno ci sarà una assemblea cittadina per discutere le vertenze sociali che la Rete ha aperto e intende aprire contro le tariffe-rapina e per il reddito.

Roma, 28 maggio

La Rete romana contro la crisi

E' partita la campagna contro le tariffe rapina.


La Rete Contro la Crisi di Roma apre una vertenza verso Aziende, Comune, Regione, Municipi a difesa del reddito di disoccupati, licenziati, cassaintegrati, precari a cominciare dal pagamento ridotto delle bollette di gas, luce, acqua, asili nido, nettezza urbana

Stiamo già organizzando la compilazione dei moduli per ottenere gli arretrati dell’IVA pagata e non dovuta sulle bollette dell’AMA e la raccolta di firme del referendum contro la privatizzazione dell’acqua

Il calendario dei banchetti e gli sportelli
 
Banchetti
Sabato 15 maggio, dalle 10 alle 13 a Viale Adriatico (davanti alle poste)
Sabato 15 maggio, dalle 9,30 alle 13.00 mercato di via Andrea Doria
Domenica 16 maggio, dalle 10 alle 13 al mercatino del Pratone delle Valli
Lunedi' 17 maggio, dalle 18 alle 20 al Quarticciolo Viale Palmiro Togliatti 920/a
Martedi' 18 maggio, dalle 10 alle 12 alla facoltà di Giurisprudenza (Università Tor Vergata)
Martedi' 18 maggio, dalle 13 alle 15 alla facoltà di Scienze (università di Tor Vergata)
Mercoledi' 19 maggio dalle 18 alle 19.30, in Via Palmiro Togliatti 920/a - Quarticciolo/Alessandrino
Mercoledi' 26 maggio dalle 18 alle 19.30, in Via Palmiro Togliatti 920/a - Quarticciolo/Alessandrino
Mercoledi' 26 maggio dalle 9 alle 13, Viale Kant angolo Via Schopenhauer mercato comunale
Venerdi' 28 maggio dalle 9 alle 13, Via Grotte di Gregna angolo Via Sacco e Vanzetti mercato comunale
Venerdi' 28 maggio dalle 15 alle 19, Via Tiburtina altezza Tiburtina Shopping Center
Sabato 29 maggio dalle 9 alle 13, Via Pollenza angolo Via Casale Tidei mercato
Sabato 29 maggio dalle 15.30 alle 19, Via Tiburtina altezza Tiburtina Shopping Center
Martedi' 1 giugno dalle 9 alle 13, Via Grotte di Gregna angolo Via Sacco e Vanzetti mercato comunale
Martedi' 1 giugno dalle 15 alle 19, Via Tiburtina altezza Tiburtina Shopping Center
Giovedi' 3 giugno dalle 9 alle 13, Via Pollenza angolo Via Casale Tidei mercato 



Sportelli

Martedi' e venerdi dalle 18.00 alle 20.00, sportello Asia, in via dei Castani 4 - Centocelle
Martedi' e giovedi dalle 18.00 alle 20.00, sportello al CCP, via Capraia - Tufello
Mercoledi' dalle 17.00 alle 19.00, sportello Asia, Via Ipogeo degli Ottavi 86 - Ottavia
Giovedi' dalle 17.00 alle 19.00, sportello Sinistra critica, via Canori Mora - Torre Spaccata
Giovedi' dalle 17.30 alle 19.30, sportello RdB/Immigrati, Via dell’Aeroporto 129 - Cinecittà
Venerdi' dalle 17.00 alle 19.00, Centro Culturale Affabulazione, Piazza Agrippa 7h - Ostia 
Tutti i giorni dalle 17.00 in poi, sportello Prc, via Chiovenda 42 - Cinecittà
Tutti i giorni dalle 18.30 in poi, sportello Sinistra Critica San Lorenzo, via dei Latini 73 - San Lorenzo

altri sportelli si stanno via via rendendo disponibili per la raccolta dei moduli per i rimborsi dell'IVA sull'AMA

La consegna dei moduli compilati all'AMA può avvenire in modo individuale oppure collettivamente attraverso gli sportelli della Rete romana contro la crisi, a cui è importante lasciare i propri recapiti telefonici e mail per essere contattati sugli sviluppi e sulla vertenza.


La Rete romana Contro la Crisi è comunque contattabile attraverso la seguente mail:
nessunorestisolo@gmail.com


La crisi si combatte difendendo il reddito dei lavoratori e colpendo gli speculatori e la rendita finanziaria

Rete romana Contro la Crisi

Mozione approvata dal Consiglio del Municipio Roma XVII in data 4 maggio u.s., riguardante la restituzione dell'Iva indebitamente percepita dall'Ama.


MOZIONE  N.7  del  4.5.2010


Oggetto: Restituzione IVA indebitamente percepita dall’AMA S.p.a. 


Considerato che:

- con D.L.vo n. 22/1997 è stata istituita la tariffa per la gestione dei rifiuti urbani;

- con Deliberazione C.C. n. 24/2003, il Comune di Roma ha adottato il Regolamento per l’applicazione, a decorrere dall’1 gennaio 2003, della nuova tariffa in sostituzione della vecchia TARSU;

- la Corte Costituzionale, con sentenza n. 238 del 24 luglio 2009, ha stabilito che la TIA (Tariffa di Igiene Ambientale)/Tariffa Rifiuti (TARI) riveste natura giuridica di “tassa” e non di “tariffa”;

- l’applicazione    dell’IVA al 10% sulla tassa di smaltimento rifiuti risulta pertanto illegittima e non
deve essere quindi più applicata per il futuro;

- nonostante ciò,  AMA S.p.A.     ha continuato ad applicare l’IVA sulla tariffa rifiuti anche dopo la
 pubblicazione della citata sentenza e  ne    ha richiesto il pagamento con la seconda rata semestrale del 2009;

- l’efficacia retroattiva della sentenza della Corte Costituzionale comporta anche l’illegittimità
dell’applicazione dell’IVA sulla tariffa (ora tassa) rifiuti riscossa a far data dall’1 gennaio 2003,
data della sua entrata in vigore nel Comune di Roma;

- le somme versate dai cittadini romani ad AMA S.p.A. a titolo di IVA sulla tariffa rifiuti risultano
quindi pagate indebitamente e, ove non risultino prescritte, devono essere loro restituite, eventualmente anche a compensazione delle somme dovute a titolo di tassa rifiuti per l’anno in corso;

IL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO ROMA XVII IMPEGNA

la Presidente e la Giunta del Municipio ad attivarsi nei confronti della Giunta del Comune di Roma e dell’AMA affinché venga rispettata la sentenza della Corte Costituzionale n. 238 del 24 luglio 2009 e vengano restituite  ai cittadini romani le somme  indebitamente percepite dall’AMA a titolo di IVA sulla suddetta tassa, prevedendo eventualmente anche la compensazione di tali somme con quanto dovuto a titolo di tassa rifiuti per l’anno in corso.

Il Presidente, assistito dai Consiglieri  Di Giovanni e Zizza, che fungono da scrutatori, pone ai voti, per alzata di mano, la su estesa proposta di mozione, che risulta  approvata all’unanimità con 14 voti favorevoli e 6 voti di astensione (Consiglieri Gemmellaro, D’Alessandro, Servilio, Aubert, De Benedictis, Avveduto).

Il  Segretario
V. Vastola

Il Presidente del Consiglio
G. Barbera

Basta con gli aumenti delle tariffe dei servizi


Modulo richiesta rimborso IVA alla'AMA


Roma. Alemanno aumenta del 10% le tariffe dell'AMA mentre parte la campagna contro la rapina sulle tariffe dei servizi pubblici


comunicato stampa

Parte la campagna contro la rapina sulle tariffe dei servizi. Martedì conferenza stampa

Roma. Alemanno aumenta del 10% le tariffe dell'AMA mentre parte la campagna contro la rapina sulle tariffe dei servizi pubblici

La Rete contro la crisi di Roma ha aperto una vertenza verso aziende, Comune, Regione, Municipi a difesa del reddito di disoccupati, licenziati, cassaintegrati, precari a cominciare dal pagamento ridotto delle bollette di gas, luce, acqua, asili nido, nettezza urbana. La prima fase della campagna riguarda l'avvio della richiesta di massa dei rimborsi dell'IVA pagata e non dovuta sulle bollette dei rifiuti urbani (AMA ). Già da domani partono nella nostra città i primi banchetti nei quartieri che affiancheranno anche la raccolta delle firme per il referendum contro la privatizzazione dell'acqua e dei servizi pubblici locali. (i primi banchetti saranno presenti nelle piazze e nei mercati a Pietralata, Prima Porta, Trionfale, Cinecittà, Montesacro, Finocchio).
Intanto si apprende che le commissioni ambiente e bilancio del Comune di Roma, hanno approvato l’aumento del 10% delle tariffe dell’AMA come risposta alla sentenza della Corte Costituzionale che impone l’eliminazione dell’IVA dalle bollette sui rifiuti urbani. Con questa decisione, l'aumento delle tariffe sui rifiuti raggiunge il 39% dal 2004 a oggi.   La Rete anticrisi ha convocato per martedi prossimo alle ore 12.00 una conferenza stampa sotto l'AMA (via Calderon de la Barca, 87) nella quale saranno presentate le motivazioni della campagna e  le prime richieste di rimborso all'AMA dell'IVA pagata dalle famiglie negli anni precedenti. " La crisi si combatte difendendo il reddito dei lavoratori e colpendo gli speculatori e la rendita finanziaria" sostiene la Rete contro la crisi. Per informazioni consultate il sito: http://nessunorestisolo.blogspot.com
La Rete contro la crisi Roma
Roma, 7 maggio 2010

Comunicato stampa: Roma chiama Atene


Rete Romana Contro la Crisi: Roma chiama Atene

La Rete Romana Contro la Crisi aderisce al presidio in solidarietà coi lavoratori greci in lotta contro le misure economiche del governo greco, che intende scaricare sui ceti popolari le conseguenze della crisi economica prodotta dalla speculazione finanziaria e dalla crisi dei consumi popolari.

Si vogliono abbassare salari e pensioni, privatizzare i servizi pubblici e i beni comuni.

Si vogliono aumentare le tasse indirette come l’IVA, che colpiscono indiscriminatamente tutti i cittadini senza nessuna progressività.

In Italia, come in Grecia, a Roma come ad Atene occorre ribellarsi alle ricette liberiste dell’Europa dei banchieri che approfondiranno la crisi.

Solo aumentando salari e pensioni e riducendo l’orario di lavoro si potrà uscire dalla crisi.

Oggi, a partire dalle ore16.00, saremo davanti l’ambasciata Greca, in Via Mercadante.

Rete Romana Contro la Crisi

Roma, 5 maggio 2010

Riunione della Rete Romana Contro la Crisi: mart. 4/05 ore 18


La Rete Romana Contro la Crisi si riunirà martedì 4 maggio, alle ore 18.00, in Via Giolitti 231 (altezza Ferrovie Laziali).
Ad oggetto della riunione l'organizzazione del lancio della campagna di raccolta di firme per il Referendum sull'acqua, di una campagna sulla tassa sui rifiuti, volta alla richiesta di restituzione dell'Iva ingiustamente addebitata dall'AMA sulla tassa.